Gli italiani possono, così come qualsiasi altro cittadino di un paese membro dell’Unione Europea, possono circolare e soggiornare liberamente in Austria. Da quando esiste il Trattato di Schengen non esistono più infatti barriere doganali. I documenti di viaggio validi per entrare e circolare in Austria sono quindi la semplice carta d’identità o il passaporto.
Anche i minori devono essere in possesso di un documento di riconoscimento personale.
Come in Italia, anche in Austria la moneta ufficiale è l’EURO, non avrete necessità quindi di cercare un cambio valuta una volta arrivati nel paese.
Per far fronte a movimenti illeciti di denaro, tutti i viaggiatori che si spostano tra paesi dell’Unione Europea devono dichiarare alla dogana importi in contanti superiori a € 10.000. Fino a questo importo non occorre alcuna dichiarazione. Se è il vostro caso, sappiate che il modello per la dichiarazione è disponibile presso gli uffici doganali ed è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Dogane.
Ricordate che le autorità doganali sono autorizzate a controllare i bagagli e mezzi di trasporto di ciascun viaggiatore e a trattenere i contanti non dichiarati.
L’assistenza sanitaria austriaca è eccellente. Per poter accedere all’assistenza sanitaria in Austria, i cittadini italiani e in generale tutti quelli dell’Unione Europea, devono avere con sé la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM).
Numeri utili per le emergenze:
Il prefisso telefonico internazionale dell’Austria è +43. Se dovete chiamare un numero austriaco dall’Italia dovrete comporre il prefisso 0043 prima del numero da chiamare, togliendo lo 0 del prefisso locale. Al contrario, se siete in Austria e avete necessità di chiamare un numero italiano, dovrete aggiungere 0039 al numero italiano, eliminando lo 0 iniziale se state chiamando un telefono fisso.
L’Austria ha lo stesso fuso orario dell’Italia, sia durante l’ora solare che durante l’ora legale (UTC+1, o CET, che sta per Central European Time).
La bandiera austriaca, o Flagge Österreichs, ha tre bande orizzontali di egual misura, quelle esterne di colore rosso, mentre quella centrale è bianca. Deriva dallo stemma della dinastia Babemberg, che regnarono su una zona del paese a cavallo dell’anno 1000.
Una curiosa leggenda narra che la bandiera austriaca sia stata inventata dal duca Leopoldo V d’Austria come conseguenza dei suoi combattimenti durante l’assedio di San Giovanni d’Acri, nell’odierno Israele. Dopo la lotta il suo soprabito bianco era diventato completamente rosso di sangue, e quando si tolse la cintura si accorse che la parte sotto di essa era rimasta pulita, bianca; questa combinazione di colori rosso-bianco-rosso ha dato origine alla bandiera.