Salisburgo è una sorta di piccola Vienna con più romanticismo e meno traffico. C’è la residenza reale (che non è degli Asburgo ma è ugualmente sontuosa), la musica di Mozart (che preferiva la capitale ma nacque qui), il fiume (che non è il Danubio ma è ugualmente affascinante) e le eleganti caffetterie (meno celebri ma non meno golose).
Le dimensioni sono certamente inferiori, ma questo è parte del fascino di Salisburgo: piccola e raccolta tra le colline che la circondano, è immersa in uno fantastico scenario naturale ed è ideale per splendide passeggiate, sia facili camminate in città sia lunghi percorsi nel verde.
Il nome di Salisburgo è indissolubilmente legato alla musica, tra Mozart il prodigio, che qui ebbe i natali, e il film americano Tutti insieme appassionatamente, un blockbuster d’altri tempi che venne girato qui. Potrete visitare musei dedicati, partecipare a tour a tema, assistere a concerti e spettacoli.
In cima alla collina Monchsberg la fortezza di Salisburgo, icona della città, sembra osservare impassibile ed orgogliosa ciò che accade ai suoi piedi, incurante del tempo che passa inesorabile e del fiume che scorre senza sosta. Salite quassù per gettare uno sguardo dall’alto su una delle città più incantevoli d’Europa.
La fama turistica di Salisburgo è indissolubilmente legata al nome del geniale compositore che ebbe i natali in città: la maggior parte dei turisti arriva qui per vedere i luoghi in cui nacque e crebbe questo talento prodigioso che scrisse la storia della musica.
Due sono le imperdibili attrazioni a tema mozartiano della città: la Mozart Geburtshaus (Casa di Mozart) e la Mozart-Wohnhaus (Residenza di Mozart).
Iniziate il vostro itinerario mozartiano dalla Casa Natale di Mozart, un palazzo signorile dalle pareti gialle dove Wolfang Amadeus nacque nel 1756 e visse i primi 17 anni della sua vita, oggi convertito in un museo che vi farà conoscere in profondità la sua famiglia, le sue vicende personali, la sua musica, l’Austria dei suoi tempi, i suoi amici e mecenati.
Il museo occupa tre piani, ricchissimi di documenti storici e oggetti personali del compositore, tra cui il violino da lui suonato durante l’infanzia, il clavicordo usato per celebri composizioni come Il Flauto Magico, autografi; è possibile vedere anche la stanza in cui Mozart nacque.
Nel 1773 la famiglia Mozart si spostò in una casa più spaziosa ed elegante in Makartplatz, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, ricostruita e dal 1996 aperta al pubblico come museo Mozart-Wohnhaus.
Fu l’ultima casa in cui Mozart visse prima di lasciare Salisburgo. Anche qui troverete esposti numerosi documenti, dipinti e ritratti che testimoniano com’era la vita del compositore, ma il pezzo forte della collezione è sicuramente l’originale pianoforte di Mozart.
I super appassionati potranno soddisfare la loro sete di rarità ascoltando inedite registrazioni di sinfonie mozartiane al Mozart Ton-und-Filmmuseum, ospitato all’interno della Mozart-Wonhaus.
Se le due case non vi sono bastate e volete sapere ancora di più sulla vita del compositore e sulla Salisburgo dei suoi tempi potete partecipare a uno dei numerosissimi Mozart tour che vengono organizzati in città, che vi porteranno in altri luoghi legati alle sue vicende personali e professionali.
Non potete partire da Salisburgo senza aver acquistato il souvenir più tipico, goloso, raffinato e kitsch allo stesso tempo: i celebri Mozartkugein, le palline di cioccolato con il volto di Mozart sulla stagnola che li ricopre.
Li troverete ovunque e forse vi verranno pure un po’ a nausea durante la vostra vacanza, ma una volta a casa vi basterà metterne in bocca uno per rievocare i ricordi più dolci dei vostri giorni a Salisburgo.
La Casa di Mozart è una delle attrazioni più famose di tutta l’Austria ed è ogni giorno affollatissima, quindi vi consigliamo di iniziare da qui la vostra giornata a Salisburgo, visitandola appena apre.
Una volta terminata la visita potete scegliere se fermarvi per un po’ di shopping nella Getreidegasse, la caratteristica via con negozietti e boutique in cui si trova la casa di Mozart, o spostarvi altrove e tornare qui verso sera quando i turisti in giornata sono partiti.
L’attrazione top di Salisburgo dopo le case mozartiane è la fortezza medievale che domina dall’alto la città, arroccata su una collina alta 900 metri.
Costruita nel 1077 e arricchita da sontuose decorazioni nel Cinquecento, la fiabesca Festung Hohensalzburg, una delle fortezze meglio conservate d’Europa è sicuramente l’immagine-simbolo di Salisburgo nonché uno dei punti migliori per ammirare la città dall’alto.
La salita per arrivare è piuttosto ripida, quindi vi consigliamo di prendere la comoda funicolare e poi scendere a piedi.
Non sarà Vienna ma anche Salisburgo può vantare elegante residenze signorili di asburgica opulenza, a cominciare dalla Residenz4, costruita tra la fine del Cinquecento e l’inizio del Seicento per volontà di Wolf Dietrich von Raitenau, principe-arcivescovo della città, e usata come residenza di corte fino all’Ottocento.
La visita agli appartamenti reali è un’esuberanza di sale riccamente decorate, con stucchi, ori, broccati e opere d’arte. Non sarà stato un nobile asburgico, ma il principe-arcivescovo di certo amava il lusso.
Un altro splendido palazzo lasciatoci in eredità da von Raitenau è il Castello di Mirabell5, un “regalino” che il principe-arcivescovo fece all’amante Salome Alt. Purtroppo non è visitabile all’interno, ma potrete ammirare la sontuosa Marmorsall assistendo al concerto serale di musica classica che si tiene tutte le sere. In alternativa potete accontentarvi, si fa per dire, di ammirare il castello dall’esterno e fare una passeggiata negli elegantissimi giardini.
Fuori dal centro si trova Schloss Hellbrunn, la residenza estiva circondata da magnifici giardini. È raggiungibile in bicicletta con una facile pedalata oppure a piedi con una suggestiva camminata lungo il fiume.
Tra le chiese della città non si può non nominare il Duomo di Salisburgo6, un vero capolavoro barocco (nonché la chiesa dove venne battezzato Mozart); meno maestosa dall’esterno è la Stiftskirche St Peter, che però nasconde al suo interno tesori barocchi e rococò.
Nell’annesso cimitero, di un gotico romanticismo, sono sepolti illustri cittadini della città, tra cui Paul Fürst, il fondatore dell’omonima dinastia dolciaria che inventò i cioccolatini Mozart. Se invece volete vedere le umili tombe dei familiari del musicista dovete visitare il cimitero accanto alla chiesa Sebastiankirche.
A Salisburgo ci sono talmente tante attrazioni che a volte ci si dimentica dei suoi interessanti musei. Vi segnaliamo i tre che più di tutti meritano una visita:
Se vi fermate in città per la serata prenotate il biglietto per uno spettacolo all’incantevole Teatro delle marionette e lasciatevi rapire dalla magia dei burattini, realizzati con una maestria artigianale tale da renderli espressivi quanto un attore in carne ed ossa.
Il piccolo Salzburg Marionettentheater è elegante e sontuoso come un teatro dell’opera ma piccolo e dalla calda atmosfera; nel corridoio di ingresso alla sala principale sono esposte alcune delle marionette usate in precedenti produzioni: guardandole da vicino potrete ammirarne i preziosi dettagli. Gli spettacoli hanno sottotitoli in varie lingue, quindi possono essere seguiti anche da chi non parla tedesco.
Una delle meraviglie di Salisburgo sono le colline che circondano il centro storico, percorse da sentieri escursionistici alla portata di tutti: i turisti in giornata non lo fanno mai ma se ne avete tempo salite in cima alla collina Monchsberg per una splendida vista sulla fortezza o sul Kapuzineberg per la miglior vista panoramica sulla città.
Se vi fermate a Salisburgo per qualche giorno potete dare un’occhiata alle attrazioni nei dintorni. Piaceranno moltissimo ai bambini, ma anche agli adulti con un po’ di spirito d’avventura, le miniere di sale di Hallein, testimonianza dell’importanza che questo prodotto rivestiva nell’economia locale.
Un’attrazione da brivido (di freddo) è Eisriesenwelt, le più grandi grotte di ghiaccio al mondo, aperte solo da maggio a ottobre per ovvi motivi di temperatura!
Per una fantastica giornata all’aperto potete fare una bella gita alle montagne nei dintorni di Salisburgo, Untersberg e Gaisberg.
Tutt’altra musica rispetto alle sinfonie mozartiane sono le canzoni del film “Sound of Music”, in italiano “Tutti insieme appassionatamente“, musical degli anni Sessanta con la “Mary Poppins” Julie Andrews le cui scene chiave furono girate proprio qui a Salisburgo.
Gli austriaci vanno pazzi per la storia dei fratelli Trapp e della loro governante e ovunque in città troverete riferimenti a questo film. Unitevi alla festa collettiva partecipando a un tour che vi catapulterà in una Salisburgo disneyana.
Il modo migliore e più economico per visitare ogni angolo della città è con la Salzburg Card. Acquistando la carta turistica avrete l’ingresso gratuito alle attrazioni turistiche più famose di Salisburgo e nei dintorni, oltre a poter usufruire gratuitamente dei mezzi pubblici.
Se dopo aver visto tanti musei e palazzi storici vi è venuta sete non vi preoccupate: Salisburgo è una città fantastica per bere un boccale di birra fresca. In città si trovano infatti due storici birrifici austriaci che val davvero la pena visitare, ovvero il birrificio Stiegl e il birrificio Augustiner (da non confondere con l’Augustiner di Monaco).
Il birrificio più suggestivo di Salisburgo è sicuramente l’Augustiner Bräustübl, un birrificio all’interno di un monastero ai piedi del Monchsberg, raggiungibile a piedi dal centro con una camminata di 15-20 minuti.
Visitarlo è un’occasione unica per bere gustose birre monastiche in tradizionali boccali di ceramica all’interno di magnifiche sale con volta in pietra che vi trasporteranno magicamente nel Medioevo o, se venite in estate, al fresco di alberi secolari nell’enorme giardino esterno.
I succulenti piatti di carne o gli snack delle bancarelle invitano a fermarsi per pranzo o cena, mentre i veri beer geek vorranno sicuramente partecipare al tour del birrificio.
In zona più centrale si trova la Stieglkeller, il biergarten in stile Oktoberfest-chic del marchio Stiegl, una birra prodotta in un antico birrificio lungo il fiume nella periferia della città.
Se vi va di spingervi fino alla Stiegl Brauwelt fuori dal centro potrete visitare un museo dedicato alla birra Stiegl e partecipare a un tour del birrificio, scegliendo tra le numerosissime opzioni disponibili, dal tour per gourmet a quello per super appassionati.
Entrambi i beer garden servono anche cibo e stuzzichini e sono quindi perfetti per un pasto tipico, ma anche le taverne del centro sono perfette per accompagnare la spumeggiante birra austriaca a gustosi piatti tradizionali. Un ristorante tipico con un ottimo rapporto qualità/prezzo è Alter Fuchs (consigliata la prenotazione).
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Dormire a Salisburgo è un’esperienza magica perché la città, già affascinante di giorno, di sera con le luci illuminate diventa magica. Molti turisti in giornata se ne vanno e voi potrete fare romantiche passeggiate per il centro, lungo il fiume o sulle colline che circondano il centro (o darvi alla vita notturna, se preferite).
C’è una buona scelta di alloggi di tutte le categorie: economiche stanze presso privati, guesthouses in stile medievale, design hotel con vista sul fiume, moderni e confortevoli ostelli, alberghi in stile tirolese con i balconi in legno… avrete solo l’imbarazzo della scelta!
Il centro è la zona preferita dai turisti ed è sicuramente affascinante, con un’ampia scelta di hotel, alberghi e ostelli, ma è anche la più cara. Basta spostarsi un po’ dal centro e troverete graziosi b&b e alberghi a conduzione famigliare decisamente più economici.
Prenotate presto per spendere meno
Purtroppo gli alloggi a Salisburgo sono leggermente più cari rispetto alla media austriaca pertanto è consigliabile prenotare in anticipo per poter scovare delle buone offerte, in particolare se viaggiate nei periodi di alta stagione.
Il periodo di massima affluenza turistica è quella del Salzsburg Festival, che si tiene solitamente alla fine di maggio: se programmate di soggiornare a Salisburgo in quei giorni, cercate il vostro hotel mesi prima.
Per arrivare a Salisburgo dall’Italia il modo più semplice e veloce è ovviamente prendere un volo diretto oppure volare su Vienna e da lì spostarsi con un’auto a noleggio o i mezzi pubblici. Se vivete nel nord Italia potete considerare anche di arrivare in auto: da Milano si arriva a destinazione in meno di sette ore.
Per arrivare a Salisburgo da Vienna calcolate circa 3 ore in auto e due ore e mezza o tre se viaggiate in treno; ci sono anche autobus diretti: questi rappresentano la scelta più economica.
Da Salisburgo vi sarà facile raggiungere in auto o con i mezzi pubblici altre splendide città austriache e affascinanti località montane.
Che tempo fa a Salisburgo? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Salisburgo nei prossimi giorni.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.