Graz, capitale della Stiria e seconda città più grande dell’Austria, è fortemente legata alle sue tradizioni ma non ha paura di osare. Nel suo centro storico convivono armoniosamente palazzi barocchi, rinascimentali e jugendstil, fascino medievale e avanguardie contemporanee.
Attraversata dal fiume Mur e ricca di parchi verdi, è una città che offre numerose opportunità per piacevoli passeggiate, mentre i negozi del centro sono perfetti per un pomeriggio di shopping; Graz è anche una città universitaria con una vivace vita notturna.
Nel 2003 Graz è stata la prima città austriaca a essere stata dichiarata Capitale Europea della Cultura, occasione per la quale vennero commissionate ai migliori talenti internazionali due opere che hanno ridisegnato il profilo della città proiettandola verso un futuro di arte e sostenibilità: l’avveniristica Kunsthaus e la bizzarra Murinsel.
Orgoglio del proprio passato e fiducia nel futuro sono il marchio di questa città che merita maggiore attenzione da parte dei turisti italiani: segnatevela perché è la meta ideale per un weekend denso di cose da vedere e da fare.
Una passeggiata nel centro di Graz è come un viaggio nel tempo, tra edifici barocchi e rinascimentali, coraggiose opere d’architettura contemporanea, caratteristiche stradine medievali e palazzi Jugendstil. Alcune attrazioni da non perdere si trovano appena fuori dal centro e sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici.
Costruito oltre mille anni fa, il castello che dà il nome alla città di Graz più che una fortezza arroccata in cima a una collina si potrebbe descrivere come un custode della città immerso nel verde. Alzate gli occhi verso la collinetta ricoperta di vegetazione a fianco del centro storico e vedrete spuntare qua e là tra gli alberi la torre Uhrturm simbolo della città, il bastione, la terrazza panoramica e il ristorante.
Dopo averla ammirata dal basso, salite in cima alla collina di Schlossberg, un’oasi di verde e relax a due passi dalla città. La vista su Graz che si può godere da Schlossberg è imbattibile: tenete a portata di mano la macchina fotografica.
Se avete buon fiato potete salire a quota 473m a piedi con una ripida scalinata e poi magari riposarvi su una panchina ammirando il panorama; più semplice e veloce è prendere l’ascensore o la modernissima funicolare e nessuno vi vieta di sedervi a rilassarvi anche se siete saliti con i mezzi pubblici!
Schlossberg nella storia di Graz
Il nome di Graz deriva dalla parola slava Gradec che significa “piccolo castello” con la quale veniva chiamato in passato Schlossberg.
I cittadini di Graz sono affezionatissimi alla torre Uhrturm, tanto che per salvarla durante l’invasione francese del 1809 pagarono a Napoleone un’ingente somma di denaro pari a 2987 fiorini.
Se Schlossberg è l’immagine romantica del passato di Graz, Kunsthaus è l’emblema della sua modernità e della propensione verso il futuro.
Ribattezzata dalla gente del posto come “l’alieno amichevole”, è il risultato di un ambizioso progetto di architettura contemporanea firmato dagli architetti londinesi Peter Cook e Colin Fournier che ha visto la costruzione di un museo dall’eccentrica forma, vagamente simile a un’enorme lumaca di mare, nel cuore del centro storico, accanto a palazzi storici di tutt’altro stile. Questa convivenza pacifica di sorprendente successo ed è questo uno dei fattori che rende Graz unica.
La Kunshtaus è una delle più moderne sedi museali d’Europa: ospita mostre temporanee di arte contemporanea di altissimo livello qualitativo ed organizza workshop, incontri, dibattiti ed altri eventi.
Ma la sua caratteristica distintiva è il tetto, l’ultramoderna BIX media façade che con le sue 930 luci fosforescenti è usata come gigantesca installazione artistica nel cuore della città.
Un’altra straordinaria opera di architettura contemporanea è l’isola artificiale sul fiume Mur, progettata dall’architetto newyorkese Vito Acconci.
È una modernissima struttura di acciaio nel mezzo del fiume, collegata alle due sponde da passerelle pedonali, che comprende una caffetteria, uno spazio per eventi all’aperto e un’area gioco per bambini.
Grazie a quest’opera si è rivitalizzato il fiume, oggi molto meno inquinato che in passato, e il suo legame con la città. Doveva essere una struttura provvisoria, da vendere a un’altra città finito il 2003, anno in cui Graz fu capitale europea della cultura, ma i cittadini se ne innamorarono e ora la Murinsel è un altro simbolo identitario della Graz moderna.
Val la pena uscire un attimo dal centro di Graz per raggiungere il castello del Principe Hans Ulrich von Eggenberg, il castello più importante nella regione della Stiria.
È uno sfarzoso palazzo barocco costruito su un precedente edificio gotico e progettato come un’allegoria del cosmo per assecondare il desiderio di pace e armonia del principe: numerosissimi sono i riferimenti all’astronomia e all’astrologia che troverete nelle sue eleganti sale. È interessante partecipare al tour guidato per comprendere la complessa simbologia delle decorazione e per conoscere curiosità e bizzarie del principe.
Il castello Eggenberg oggi ospita un museo che comprende quattro collezioni: arte dal Medioevo al Barocco, preistoria, antiquità romane e monete.
L’odierna sede del governo regionale è il Burg, un palazzo quattrocentesco che mescola elementi in stile gotico, rinascimentale e Biedermeier, ma ciò che lo rende così speciale è la meravigliosa scala a doppia elica.
Fatevi ammaliare da questa geniale illusione ottica: la famosa scala è in realtà formata da due scale separate che ad ogni piano si ricongiungono per poi separarsi e ricongiungersi ancora al piano successivo.
Non vi sarà difficile individuare il Palais Saurau, con il suo magnifico portale ornamentale in stile barocco ma è soprattutto la figura del soldato turco che spunta sotto il tetto del palazzo ad attirare l’attenzione dei passanti.
Ancor più semplice è capire quale dei tanti splendidi palazzi di Graz sia la Gemaltes Haus (Casa dipinta), un edificio dalle pareti decorate con scena della mitologia greco-romana per un totale di 220 mq di affreschi! Mettetevi alla prova cercando di riconoscere gli dei raffigurati sulle pareti di questo meraviglioso edificio: riuscite a vedere Zeus? Bacco? Mercurio? Minerva? E chi altri?
Non perdetevi lo spettacolo del carillon nella Glockenspielplatz: tre volte al giorno si animano a tempo di musica le colorate figurine di un giovane e una fanciulla in costume tradizionale che decorano la sommità di un palazzo signorile.
È un’esperienza emozionante e dolcissima, che vi trasporterà nostalgicamente indietro nel tempo. E se venite a Graz in un’altra stagione tornate a vederlo perché le musiche vengono cambiate 5 volte all’anno!
Il Duomo di Graz può sembrare modesto rispetto ad altre imponenti cattedrali europee, ma è comunque degno di una visita o quantomeno un’occhiata dall’esterno per ammirare il celebre affresco Flagello di dio che illustra le difficili condizioni di vita a Graz alla fine del Quattrocento.
Non lontano dal duomo ma decisamente più sontuoso è il Mausoleo di Ferdinando II, un monumento in stile manierista-barocco progettato nel Seicento dall’architetto italiano Giovanni Pietro de Pomis, artista di corte.
Il mausoleo conserva le spoglie dell’imperatore, morto nel 1637, ma ciò che resta impresso nella memoria dei visitatori è il sarcofago rosso che contiene le spoglie della madre Maria di Bavaria.
Armature e armi dal Medioevo in su sicuramente ne avrete già viste, ma nulla è comparabile a vederne 30.000 sotto un unico tetto! Questo è l’impressionante numero di armature e armi conservate al Museo dell’Armeria di Graz, il più grande museo di questo genere in tutto il mondo.
Ospitato all’interno di un edificio a cinque piani, espone scintillanti spade, lance, armi da fuoco, scudi, armature complete e tantissimi altri oggetti usati per difendersi o per attaccare. L’audioguida è disponibile anche in italiano, mentre il tour guidato è disponibile solo in tedesco o inglese.
Anche il Museo dell’Armeria, come Schloss Eggenberg e Kunsthaus, fa parte dell’Universalmuseum Joanneum, un’istituzione fondata dall’arciduca Giovanni nel 1811 che oggi gestisce 17 musei di tutti i tipi a Graz e dintorni.
Tra questi segnaliamo anche il Museo di Storia Naturale, la Neue Galerie Graz dedicata all’arte contemporanea e il Folk Life Museum che espone oggetti di vita quotidiana del periodo pre-industriale.
Moderni hotel design e city-apartaments, eleganti alberghi in palazzi storici, tradizionali guesthouse e b&b, hotel di catene internazionali, semplici ed economici affittacamere: l’offerta alberghiera di Graz è estremamente variegata e non avrete difficoltà a trovare un posto dove dormire adatto alle vostre esigenze.
Graz dispone di un aeroporto internazionale che però al momento non è collegato da voli diretti con l’Italia. Per fortuna la sua felice posizione lungo l’autostrada A2 la rende facile da raggiungere in auto: ci vogliono soltanto tre ore da Udine!
Un’altra possibilità è volare su Vienna e da lì prendere un treno o un bus per Graz: le due città sono ben collegate con i mezzi pubblici. Sono facilmente raggiungibili anche altre affascinanti località austriache come Salisburgo, Innsbruck e Klagenfurt.
Che tempo fa a Graz? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Graz nei prossimi giorni.