La passione degli Asburgo per il collezionismo d’arte ci ha lasciato in eredità un magnifico museo a Vienna, il Museo della Storia dell’Arte (detto Kunsthistorisches Museum in tedesco).
Fondato dall‘imperatore Francesco Giuseppe (sì, il marito di Sissi) nel 1891 allo scopo di conservare le collezioni imperiali, custodisce un patrimonio artistico di inestimabile valore che comprende non solo quadri ma una vasta serie di oggetti realizzati nell’arco di cinque millenni.
Il fiore all’occhiello del museo è però la Pinacoteca, che custodisce tesori artistici tra cui opere di pittori del calibro di Rubens, Rembrandt, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Caravaggio, Canaletto, Dürer, Cranach, Holbein, van Dyck e Velázquez. La Pinacoteca conserva inoltre la più importante collezione di dipinti di Bruegel il Vecchio al mondo, messa insieme da Rodolfo II.
Non meno interessante è lo scrigno che custodisce tali tesori, un magnifico palazzo dalla sontuosa architettura situato lungo la Ringstraße, a due passi da Hofburg, il Palazzo Imperiale.
Ammirate l’elegantissima facciata, i marmi originali, gli stucchi sul soffitto, lo straordinario ciclo pittorico sulla tromba della scala (a cui partecipò anche un giovanissimo Klimt). Inutile sottolineare la magnificenza dell’architettura e delle decorazioni del palazzo: gli Asburgo, si sa, non badavano a spese.
Noto come Museo di Storia dell’Arte, il Kunsthistorisches Museum raccoglie nella sua principale sede in Ringstrasse cinque straordinarie collezioni che vi presentiamo qui sotto.
Altre collezioni sono esposte nelle sedi staccate del museo, come la Camera del Tesoro Imperiale a Hofburg, il Museo delle Carrozze Imperiali di Vienna al castello di Schönbrunn e il Museo di Efeso a Neue Burg. Per ciascuno di questi musei occorre acquistare un biglietto diverso.
La Pinacoteca, situata al piano nobile, è la sezione del Kumsthistorisches Museum più nota e visitata: potreste trascorrere un’intera giornata solo visitando le sue quindici sale consacrate ai grandi capolavori pittorici dal XV secolo fino all’Ottocento.
Visitando la pinacoteca del Kumsthistorisches Museum potrete ammirare alcune tra le opere più significative della pittura tedesca, olandese, fiamminga, italiana, spagnola e francese tra cui la “Madonna del Prato” di Raffaello, il “Matrimonio Contadino” di Bruegel e l'”Arte del Dipingere” di Vermeer.
Il Gabinetto Numismatico del Kunsthistorisches Museum rientra tra le cinque più importanti collezioni di monete esistenti al mondo.
La collezione del museo comprende mezzo milione di pezzi: le 2500 monete e medaglie esposte al pubblico, che comprendono anche alcune rarità assolute, consentono di ripercorrere la storia del denaro dall’antichità ai giorni nostri.
Riaperta al pubblico al termine di un’ampia ristrutturazione nel 2013, la Kunstkammer del Kunsthistorisches Museum espone un’impressionante collezione di oltre duemila oggetti di pregiata fattura, tra cui vasi preziosi, sculture, statuette in bronzo, orologi e gioielli, messa insieme nel corso dei secoli dagli imperatori e dagli arciduchi asburgici.
Il pezzo forte della collazione è la Saliera in oro di Benvenuto Cellini, un capolavoro di arte orafa realizzato dall’artista per il re di Francia Francesco I.
Si torna indietro nel tempo nella sezione dedicata all’arte antica, dove sono esposte opere d’arte di epoca greca e romana, tra cui sculture, urne, e vasi, e alcuni esempi di arte etrusca.
Il pezzo forte di questa collezione è la Gemma Augustea, un cameo di onice risalente al X secolo aC finemente intarsiato.
Ancora più indietro nel tempo: i sarcofaghi, i papiri, le statue, gli arredi funebri e gli animali mummificati della collezione egizio-orientale vi trasporteranno magicamente nell’Antico Egitto.
Il pezzo forte di questa collezione è la cappella funeraria di Ka-ni-nisut, la cui collocazione originaria non era molto distante dalle piramidi di Giza.
Potete scegliere di visitare il Kunsthistorisches Museum autonomamente, magari con l’ausilio di un’audioguida, oppure partecipare a visite guidate di gruppo o individuali. Vengono proposte anche visite guidate a tema e visite guidate per bambini.
Per quanto riguarda il biglietto d’ingresso potete scegliere tra l’entrata al Kunsthistorisches Museum e il biglietto combinato Tesoro degli Asburgo che con pochi euro in più vi permette di visitare anche la sede museale del Neue Burg e il Tesoro Imperiale.
Nel salone d’ingresso a piano terra e nella sala della cupola al primo piano troverete i negozi del museo, dove potrete acquistare libri, souvenir, cartoline, oggetti per la casa, gioielli, riproduzioni artistiche e tessuti.
Altri servizi disponibili all’interno del museo sono guardaroba, fasciatoio, audioguide, bar e ristorante.
Il Kumsthistorisches Museum si trova lungo la Ringstrasse, un lungo boulevard che segue la linea delle antiche mura della città, circondando l’InnereStandt, il centro storico di Vienna.
Potete arrivare in zona con il tram o la metropolitana (linea U2, fermata Museumsquartier).
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.